Il trattamento e la prognosi dello stato epilettico postanossico
Questo epilepsyfocus presenta una relazione sul trattamento e la prognosi dello stato epilettico post-anossico nei pazienti sopravvissuti a un arresto cardiaco. Viene discusso come la comparsa di uno stato epilettico non convulsivo rappresenti un predittore negativo per la prognosi del paziente. La relazione esamina due studi recenti che analizzano l'efficacia dei trattamenti aggressivi con farmaci antiepilettici e anestetici, evidenziando come alcuni pattern elettroencefalografici possano aiutare a identificare i pazienti con possibilità di recupero della coscienza. Si conclude che, sebbene lo stato epilettico sia generalmente associato a una prognosi negativa, esiste un sottogruppo di pazienti che può beneficiare di un trattamento intensivo.
Accedi
Per continuare la lettura è necessario essere registrati. Se hai già un account Xgate inserisci le tue credenziali, se sei un nuovo utente clicca su "Nuovo utente" e segui le istruzioni.